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EBX BARREL-PROTECT® e Brettanomyces

1. Contesto scientifico: gli insegnamenti della ricerca FILMBRETT


I lavori svolti presso l’ISVV (Università di Bordeaux, progetto FILMBRETT) hanno messo in evidenza i meccanismi di adesione polare e idrofoba attraverso i quali Brettanomyces bruxellensis si ancora alle superfici interne dei contenitori — siano esse di legno, acciaio inossidabile o resina.

Questa adesione, governata dalle interazioni superficiali tra i gruppi funzionali delle pareti microbiche e quelli del substrato, porta alla formazione di biofilm protettivi.

Questi biofilm:

  • resistono alle pulizie tradizionali,
  • proteggono le cellule di Brett dagli agenti disinfettanti,
  • e assicurano una ricontaminazione cronica del vino durante i riempimenti successivi.

FILMBRETT dimostra che queste interazioni dipendono direttamente dalla polarità superficiale, dalla carica elettrostatica (potenziale zeta) e dalla composizione chimica dei supporti.

2. Risposta tecnologica: il modo d’azione di EBX BARREL PROTECT®


EBX BARREL PROTECT® rappresenta un’innovazione enologica nella protezione delle superfici, concepita a partire da una combinazione mirata di tannini reattivi naturali le cui proprietà fisico-chimiche sono state ottimizzate per neutralizzare le condizioni di adesione microbica descritte da FILMBRETT.

  • Riconfigurazione della superficie interna del legno:
    I composti polifenolici di BARREL PROTECT® reagiscono con i siti attivi del legno per creare uno strato strutturato ad alta densità di gruppi ossidrilici e carbonilici, modificando così la tensione superficiale e la componente polare del legno.
    → Questa modifica riduce la compatibilità energetica tra la parete cellulare di Brettanomyces e la superficie del legno, rendendo l’ancoraggio instabile e reversibile.

  • Complessazione delle proteine e dei polisaccaridi di adesione: 
    La formulazione interagisce con le adesine proteiche e gli esosaccaridi secreti dalle cellule durante la fase iniziale di colonizzazione. 
    → Questa complessazione precoce impedisce la formazione della matrice del biofilm e limita il fissaggio duraturo delle cellule vitali.

  • Effetto bioprotettivo prolungato: 
    La composizione specifica di BARREL PROTECT® genera un microambiente riducente, sfavorevole alla proliferazione di lieviti e batteri alteranti. 
    → La superficie del legno rimane microbiologicamente stabile per 9–12 settimane, senza necessità di zolfo, ozono o raggi UV.

  • Stabilità sensoriale e conformità normativa: 
    EBX BARREL PROTECT® è un prodotto 100% naturale, senza conservanti, conforme al Codice Enologico Internazionale e certificato per l’uso in agricoltura biologica (ECOCERT – CE & NOP).


La sua azione è temporanea: dopo il risciacquo, lo strato protettivo viene eliminato senza lasciare residui né impatto organolettico sul vino.

3. Correlazione diretta con le osservazioni di FILMBRETT


Meccanismo identificato nella tesi FILMBRETT Azione compensatrice di EBX BARREL PROTECT®
Interazioni polari e idrofobe tra Brett e le superfici in legno Modifica della polarità e della tensione superficiale del legno → inibizione dell’adesione
Secrezione di polimeri di adesione e formazione di biofilm Complessazione e neutralizzazione degli esosaccaridi e delle proteine di superficie
Persistenza microbica tra le annate Superficie chimicamente inerte che impedisce la ricolonizzazione delle pareti
Efficacia limitata dell’SO₂ o dei detergenti chimici Protezione naturale, senza zolfo, attiva per diverse settimane, compatibile con la produzione biologica

4. Sintesi


EBX BARREL PROTECT® agisce sia a monte (blocco dell’adesione) sia a valle (inibizione del biofilm), sfruttando i meccanismi identificati dalla ricerca scientifica su Brettanomyces.

La sua formulazione a base di polifenoli altamente reattivi trasforma temporaneamente la chimica superficiale del legno, impedendo il fissaggio microbico duraturo e preservando al contempo l’integrità sensoriale del contenitore.

Questa tecnologia unica offre una soluzione di protezione naturale, durevole e conforme al Codex, inserita in un approccio di vinificazione responsabile, senza zolfo e con un uso efficiente dell’acqua.